PACCHERI PORCINI E SPECK
Abbiamo sostituito od una ricetta originaria del Trentino Alto Adige la pasta usata (di solito le pappardelle) con i paccheri,tipicamente Campani…
INGREDIENTI (PER 2 PERSONE)
160 gr di paccheri (o schiaffoni)
120 gr di funghi porcini (freschi o surgelati)
60 gr di speck
1/2 scalogno
3 cucchiai di olio evo
uno spicchio di aglio
sale q.b.
brodo vegetale q.b.
pepe q.b.
prezzemolo q.b.
PROCEDIMENTO
Iniziamo con il dire che sostituire funghi porcini freschi con funghi surgelati o secchi non è la stessa cosa…però purtroppo a volte ci dobbiamo arrangiare.Qui da noi non sempre si trovano porcini freschi e quando si trovano,non sempre si conosce la provenienza.Sullo speck invece possiamo essere più sicuri.
Prepariamo i nostri funghi e mettiamoli da parte.Procediamo col tagliare lo speck a dadini o se si preferisce a striscioline.
Tagliamo lo scalogno finemente e mettiamolo in padella assieme all’aglio e tre cucchiai di olio evo.Stiamo attenti a non far prendere troppo colore allo scalogno,nell’occorrenza aggiungiamo un po di liquido (brodo vegetale o acqua) in modo da abbassare la temperatura.
Aggiungiamo ora lo speck che rilascerà tutto il suo profumo e aggiungiamo dopo poco i funghi.Facciamo cuocere per qualche minuto (circa 10) e aggiungiamo un mestolo di brodo (o di acqua).Nel frattempo cuociamo i paccheri in abbondante acqua salata.Perchè la scelta dei paccheri?Nulla in particolare,solo un modo per variare la ricetta.Quella originale (sicuramente più buona data la “regionalità” degli ingredienti) la assaggeremo quando visiteremo il Trentino.
Scoliamo ora la pasta (sempre al dente!) e mantechiamola al sugo aggiungendo,se necessario un po di brodo o di acqua di cottura.Se piace,un po di parmigiano grattugiato non guasta.Impiattare e cospargere con prezzemolo tritato e pepe .